L’ecomuseo di Fuerteventura

Situato nella zona centro settentrionale di Fuerteventura (nel comune di Tefía), l’ecomuseo La Alcogida propone al turista uno sguardo sulla realtà d’altri tempi.

Formato da sette edifici rurali, mantenuti secondo la tradizionale architettura isolana, l’ecomuseo funge da scenario per la rappresentazione della vita quotidiana dei pastori ed agricoltori di Fuerteventura durante il secolo XIX.
I sette edifici ospitano diverse ambientazioni: dalle attività quotidiane delle famiglie più umili alla vita dei più agiati, fino ai laboratori degli artigiani di un tempo (orefice, fornaio, tessitore…).

 

L’ecomuseo è particolarmente interessante se si pensa che questi edifici – per la maggior parte con i tetti in paglia – sono stati abitati fino alla fine degli anni ’70 (quando il Cabildo di Fuerteventura ne ha deciso la ristrutturazione e li ha adibiti a museo), e che queste attività venivano svolte regolarmente in condizioni difficoltose, dall’aridità del terreno, alla scarsità di piogge, alla macina del grano.
Il Museo propone anche laboratori artigianali ed esposizioni, presentandosi come un “museo interattivo”, dove l’ospite può partecipare alle attività e porre domande agli artigiani.